Recovery fund, l'Ue vuole i fatti dall'Italia per sbloccare la trattativa
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Trattativa sul Recovery fund, le parole non bastano. L’Ue vuole i fatti dall’Italia

Giuseppe Conte

Trattativa sul Recovery fund, l’Ue chiede i fatti all’Italia per provare a convincere i Paesi del Nord, che non si fidano della nostra politica.

Si avvicina il giorno del confronto europeo sul Recovery fund, e l’Ue chiede segnali concreti all’Italia per chiudere la trattativa e convincere i Paesi del Nord, gli Stati frugali che restano contrari alla proposta avanzata dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

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Ursula von der Leyen - Presidente Commissione Ue
Ursula von der Leyen

Recovery fund, l’Ue chiede fatti all’Italia per provare a sbloccare la trattativa

La von der Leyen e la Merkel vogliono chiudere la partita europea sul Recovery fund in tempi brevi. Possibilmente già in occasione del prossimo vertice europeo, ma la sfida sembra impossibile. Quindi realisticamente parlando la speranza è quella di mettere un punto entro la fine del mese di luglio.

Angela Merkel
Angela Merkel

Il ruolo di Conte in occasione del prossimo Consiglio europeo

Negli ultimi giorni, di fronte alla resistenza dei Paesi del Nord, a Bruxelles sta maturando la convinzione che possa servire un segnale da parte dell’Italia. Uno dei motivi del no al Recovery fund è legato alla convinzione di alcuni Stati che l’Italia possa non essere in grado di avviare il rilancio. In questo modo andrebbe a sperperare le risorse messe sul piatto dall’Unione europea, che ha varato un piano di aiuti di rilevanza storica.

L’idea di fondo è che se il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si presentasse al prossimo consiglio europeo con qualcosa in mano, come ad esempio le semplificazioni amministrative, allora la trattativa per il Recovery fund potrebbe diventare decisamente più semplice per Roma e per Bruxelles. Sarebbe poi gradito un piano chiaro legato al contenimento del debito pubblico italiano, che come noto continua a preoccupare l’Unione europea.

Per Conte la situazione non è semplice. La maggioranza fatica ad avanzare compatta e i nodi da sciogliere sono ancora tanti. Serve un cambio di passo e una alleanza organica tra Pd e Movimento 5 Stelle. In caso contrario tutto potrebbe accadere. In Europa e in Italia.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:22

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